Trattare il cotto rovinato
Come risistemare il tuo pavimento in pochi passaggi

Maestri del cotto srl

Pulizia e manutenzione

Il cotto è uno dei materiali più resistenti che può attraversare diverse generazioni mantenendo intatta la propria bellezza, se non acquistandone ancora.
E’ però possibile ritrovarsi un pavimento in pessime condizioni, che ha subìto una pulizia errata o poche se non inesistenti manutenzioni.

Quali prodotti rovinano il cotto?

Un pavimento in cotto può essere rovinato da una pulizia errata, dovuta all’uso troppo frequente di detergenti o di prodotti troppo aggressivi che, invece di pulire la superficie, vanno ad aggredire il trattamento di protezione, usurando la finitura e lasciando la superficie scoperta in modo non omogeneo.
In questo caso e soprattutto a livello delle zone più usurate la superficie si mostrerà più assorbente e quindi soggetto all’azione delle macchie.

E’ anche molto importante scegliere di utilizzare prodotti professionali, formulati appositamente per l’uso sul cotto, per evitare di applicare inutilmente strati di prodotti che non fanno altro che peggiorare la situazione. Ti sarà capitato di utilizzare prodotti da supermercato ed avrai notato che appena eseguita l’applicazione il pavimento si mostri bello e nutrito, un effetto che però sembra svanire quasi subito. E’ il caso dei prodotti “lava incera” che vanno a fissare ulteriormente lo sporco sulle piastrelle e che non danno la giusta protezione, anzi ingrassano il pavimento.

Anche la completa assenza di manutenzione è ovviamente uno dei motivi più comuni che portano a rovinare un pavimento in cotto. Il pavimento, sia che si tratti di un’abitazione privata che di una struttura ricettiva, ha bisogno di cure più o meno frequenti. Questo passaggio è fondamentale per riuscire a mantenere bello un cotto nel tempo e per rinnovare di tanto in tanto la protezione.

Quando effettuare la manutenzione?

E’ difficile stabilire un ordine temporale entro il quale applicare la cera di manutenzione, ma dipende ovviamente dal tipo di trattamento che è stato effettuato, che determinerà il grado di protezione superficiale. L’altro importantissimo fattore dipende dall’usura del pavimento e da quanto sia soggetto al calpestio. Infatti una struttura ricettiva o un ristorante avranno bisogno di una manutenzione più frequente, mentre un’abitazione privata necessita sicuramente di una cura diversa.

La percezione d’usura è un fattore da valutare di caso in caso.

Come appare un cotto rovinato

Se il tuo pavimento sembra non pulirsi mai alla perfezione, hai bisogno di un intervento di Ripristino, soprattutto quando la superficie appare spenta, povera e particolarmente assorbente. Nelle zone dove il trattamento risulta più usurato, al passaggio dello straccio durante le pulizie quotidiane, noterai molta resistenza ed una finitura ogni volta sempre più ruvida.

Ripristinare un pavimento rovinato non solo ti aiuta a recuperare la protezione perduta, ma anche a rendere la superficie più scorrevole, pratica e facile da pulire.
Dopo aver ripristinato la protezione, il tuo pavimento non necessiterà di ulteriori trattamenti, se non una piccola attenzione nella manutenzione ordinaria.

pavimento in cotto secco

Il tuo cotto potrebbe anche presentarsi anche appesantito da anni di applicazione di prodotti sbagliati, con una superficie grassa e sporca. In questo caso sarà necessario procedere con un lavaggio alcalino per effettuare una deceratura, liberare la superficie dallo strato ceroso e procedere con un nuovo trattamento protettivo.

Ravvivare un pavimento in cotto sporco e arido

In presenza di un cotto grezzo e sporco, devi effettuare un lavaggio leggermente alcalino in grado di rimuovere tutti i residui untuosi e lo sporco grasso. E’ fondamentale preparare bene la superficie, rimuovere polvere o sporco per evitare di fissarla con i successivi passaggi.
Prima di procedere alla manutenzione di ripristino ti consigliamo di provare a rimuovere macchie e segni dalla superficie.

PULIZIA
come pulire cotto rovinato

1. Aspira bene l’intera superficie
2. Diluisci il Detergente Forte 1 a 20 in acqua preferibilmente calda. Strizza bene lo straccio e applica la soluzione sul pavimento.
3. Per rimuovere residui di sporco ostinato, per pulire bene le fughe o le insenature del cotto, usa una spazzola in pvc

RIMOZIONE DELLE MACCHIE
come pulire cotto rovinato

1. Miscela bene per omogeneizzare i componenti ed applica uno strato di Smacchiatore di 5 mm sulla macchia da rimuovere.
2. Il prodotto deve agire in ambiente umido, quindi copri la zona interessata con un film plastico, ad esempio la pellicola trasparente, e lascia agire per circa 3 ore.
3. Dopodiché rimuovi la pellicola e lascia asciugare all'aria.
4. Una volta che il prodotto sarà asciutto, circa 8-10 ore, la pasta avrà assunto un colore biancastro, quindi procedi alla rimozione.

RIPRISTINO ANTIMACCHIA
come pulire cotto rovinato

1. Versa la Finitura Antimacchia su una bacinella
2. Applica in un’unica mano e in modo uniforme con panno in microfibra o cotone opportunamente strizzato, facendo una leggera pressione sul pavimento
3. Lascia asciugare bene prima di calpestare

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Decerare e Ripristinare nuovo trattamento

Nel caso in cui ti trovi con un vecchio pavimento che ha subìto anni di incuria o manutenzioni sbagliate che hanno “ingrassato” la superficie, dovrai procedere diversamente.
Se il problema è superficiale devi procedere con una deceratura, togliendo quindi tutta la patina che ricopre il tuo pavimento, liberandolo dagli strati di prodotti e sporco accumulati.

LEGGERO LAVAGGIO ALCALINO
come pulire cotto rovinato

Devi usare il nostro Detergente Forte perché trattandosi di un prodotto concentrato, diminuendo la diluizione, potrai effettuare un leggero lavaggio alcalino che ti aiuterà a togliere gli strati di cera.

1.Diluisci il Detergente Forte 1 a 2 in acqua calda.
2. Versa sulla superficie e lascia agire il prodotto fino ad un massimo di 10 minuti. Lavora la superficie servendoti di un tampone marrone abrasivo o di una monospazzola in caso di superfici di grandi dimensioni. Lavora alcuni metri alla volta.
3. Rimuovi i residui di lavorazione usando stracci in cotone o aspira liquidi in caso di superfici estese. Risciacqua la superficie con acqua pulita e lascia asciugare bene.

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Una volta rimossa la patina cerosa puoi applicare il nuovo trattamento.

Quale trattamento scegliere

Puoi scegliere tra una vasta gamma o tipologia di trattamento, in base all’effetto desiderato e alla protezione che si vuole dare al supporto.

Trattamenti a base acquosa
Ideali per abitazioni private, per pavimenti che subiscono un normale calpestio. Questo tipo di trattamento si asciuga in breve tempo ed è ideale per l’applicazione fai da te. Richiede una semplice manutenzione ordinaria.

Trattamenti a base solvente
Trattamento corposo a base di Cera d’Api a base solvente, che protegge in profondità il supporto e rende la superficie altamente scorrevole. L’azione profonda del prodotti permette di eseguire manutenzioni meno frequenti.

Trattamenti Biologici
Ideali sia per pavimenti interni che per quelli esterni. La totale natura biologica dei prodotti lascia inalterata la traspirabilità del cotto. L’esecuzione di un trattamento biologico richiede tempi di asciugatura importanti ma assicura un trattamento duraturo e definitivo.

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